lunedì 19 marzo 2012

19 Gennaio 2012

Cacchio è arrivato questo giorno...il mio bambino/a cresce nella pancia e ogni tanto lo sentiamo saltellare e fare le capriole per cui oggi mi sento un papà...e devo essere sincero sono fiero di come si sta comportando, di come cresce e di come fa avvertire la sua presenza. Interagisce con noi in qualche modo. E' davvero fantastico. Se queste sono le soddisfazioni che danno l'essere padre devo dire che ho iniziato alla grande! Ti amo piccolo mio..o piccola mia :)
Paciocchino 15+6

domenica 18 marzo 2012

A te che sei un essere speciale...

Ciao amore mio,
non sei ancora nato o nata ma il tuo papà non dorme già..magari mi sto iniziando ad allenare alle lunghe notti che passeremo insieme e non smetterò mai di dondolarti...non sei ancora nato o nata ed io come tua madre ne sono certo, ci sentiamo in debito con te. Si perchè ci stai regalando la gioia che un uomo e una donna possono aspirare nella propria vita, ovvero diventare genitori. Sei nata dall'amore e amore ti daremo. Caspita sei davvero importante. Oggi quando la mamma mi ha detto che ti ha sentito, mi si è subito stampato un sorriso in viso e mi è scesa una lacrimuccia. Non vedo l'ora di venire ad accarezzarti e dirti quanto ti amo. Mancano solo 8 giorni..sto arrivando...Ti amo mù..
Emiliano, Flavia & ........... (continua)

mercoledì 14 marzo 2012

E' tutto un circo

La F.I.G.C. è uguale alla WWE. Molti di voi si domanderanno cosa c'entra la federazione italiana giuoco calcio con la più importante federazione di Wrestling? Ve lo spiego subito, perchè sono amante di entrambe le discipline.
Nel Wrestling ci sono degli atleti che sul ring si affrontano in duelli che vede vincente non sempre il più forte ma spesso il più acclamato o il più amato dal pubblico, quando invece si mettono in palio le cinture del campione nei match clou allora sono quasi sempre gli stessi a trionfare. Tra un combattimento e l'altro gli atleti svolgono anche la parte degli attori coinvolgendo emotivamente il pubblico. E lo stesso pubblico impiega ingenti somme di denaro sia per vedere gli spettacoli dal vivo che quelli in pay per view. Ma la cosa bella è che tutti ma proprio tutti sanno di trovarsi di fronte ad uno spettacolo finto e scritto il cui unico fine è quello di incitare la folla e vendere più gadget possibili. Ma la cosa ancora più bella è che chiunque segue il wrestling sa che è tutto finto, ma non gliene può fregare niente perchè è divertente, coinvolgente e spettacolare.
Ebbene signori il calcio ha lo stesso principio. Soltanto che ancora non vogliono ammettere che è tutto finto e che è tutto scritto a tavolino. Pensateci un attimo e da soli riuscite a mettere i tasselli nel posto giusto.
In serie A, serie B e serie C vincono e transitano sempre le stesse squadre. Come vengono mossi i fili è ben noto, una volta sono stati smascherati, ma credo che anche Moggiopoli facesse parte del gioco. Infatti la Juventus è ritornata ben presto a primeggiare in serie A nonostante non avesse un organico di chissà quale importanza, proprio come Shawn Michaels è diventetato campione dopo alcuni anni passati al margine della federazione. Ci sono squadre come ad esempio il mio Taranto che sono destinati ad un ruolo di protagonista nella serie inferiore ma che non può mai ambire ad un posto di privilegio. La tristezza di questo gioco è che non ce lo vogliono dire che è tutto finto e spesso la gente finisce anche in galera per undici comparse che corrono dietro ad un pallone. Altrimenti non mi spiego perchè in serie A ci sono squadre con 300 milioni di debiti e non gli si danno punti di penalizzazione o comunque nessuno va da questi signori a dire: "voi non potete più spendere un euro perchè siete in rosso!". Altrimenti anche le società di B e di C potrebbero caricarsi di questi debiti e costruirsi una squadra da sogno. Ma ciò non avviene. Perchè? Perchè è tutto un circo e noi appassionati siamo una massa di scimmie urlatrici che dicono sempre di si e siamo pronti a morire dietro un ideale. Mi appello a chi comanda questa giostra e gli chiedo: "Per favore, diteci la verità: continuerei a seguire la mia squadra del cuore per tutta l'Italia nei campetti di periferia, però almeno non faccio più il sangue amaro e non vedo la nostra dignità finire sotto punti di penalizzazione e vecchi presidenti venduti che vogliono tornare a macchiare il buon nome della nostra città. Fate qualcosa. Diteci la verità!"